Se hai effettuato delle pitture fai da te in casa e hai messo da parte la vernice rimanente in garage, forse dopo qualche anno ti renderai conto che si sarà seccata e dovrai buttarla. In tal caso dove si può smaltire la vernice vecchia? Basta metterla nel cassonetto dell’indifferenziata? La risposta è no.
Tra i materiali che si devono smaltire in modo corretto per evitare problemi all’ambiente ci sono anche le vernici e i solventi. Scopriamo insieme le loro caratteristiche e la procedura corretta per lo smaltimento. Questo articolo è stato realizzato con la collaborazione di: smaltimento vernici Roma, un servizio diretto a privati e aziende in tutta la capitale.
Vernici e solventi, le loro caratteristiche
La vernice è un prodotto “fluido” che viene utilizzato per ricoprire le superfici di casa, sia di mobili che di pareti e che, una volta secco, forma una pellicola sottile. In alcuni casi la vernice viene chiamata anche smalto o pittura secondo l’effetto che deriva dai pigmenti che contiene, che può essere sia lucido che opaco.
I solventi sono invece dei liquidi che vengono usati mescolandoli con i “soluti”, sia liquidi che solidi ed in alcuni casi anche gassosi, dando vita alle “soluzioni”.
Normalmente i solventi sono incolore e chiari ed uno dei più comuni è senza dubbio l’acqua. Le tipologie di vernici variano secondo il loro uso e vanno da quelle per i veicoli a quelle per il legno o le pareti. Entrambi questi prodotti fanno parte dei rifiuti speciali.
Lo smaltimento delle vernici
Per lo smaltimento vernici a Roma come in tutti gli altri centri italiani il consiglio è quello di rivolgersi sempre ad aziende professionali, proprio perché si tratta di rifiuti speciali ed è quindi necessario che lo effettua sia a conoscenza di tutte le norme che riguardano lo smaltimento di vernici e solventi.
Tra le varie soluzioni per lo smaltimento c’è la consegna presso i centri specializzati, mentre è assolutamente vietato che siano gettati nei cassonetti usati per la raccolta indifferenziata. Le persone che effettuano queste operazioni possono infatti essere multate con sanzioni salatissime. In questa maniera inoltre si evita di arrecare danni all’ambiente che ci circonda.
La consegna presso il centro di raccolta può essere eseguita anche in maniera autonoma, ma certamente è valida solo se il quantitativo da consegnare è minimo. In alternativa i residui di vernice e di solvente possono essere lasciati presso il negozio dove i prodotti sono stati acquistati in precedenza.
La soluzione migliore rimane comunque sempre quella di rivolgersi ad esperti che hanno una specifica conoscenza delle normative.
I punti di forza dei professionisti dello smaltimento
Un servizio professionale di smaltimento è contraddistinto da alcuni punti di forza che riguardano la consulenza mirata e personalizzata e il preventivo gratuito. Questo consente di offrire il servizio sia ad un privato che ad una azienda ed elimina del tutto la possibilità di incorrere in sanzioni.
Quando si tratta di una azienda le ditte di assistenza specializzata in molti casi offrono anche una assistenza h24. In ogni caso viene prodotto e rilasciato al cliente il documento necessario per attestare l’esecuzione dello smaltimento nei modi e nei tempi corretti.